La musica come primo linguaggio: suono, relazione e sviluppo prenatale
- lastanzasuono
- 7 mag
- Tempo di lettura: 1 min
Prima ancora di venire al mondo, il bambino è immerso in un universo di suoni. Il battito del cuore materno, il ritmo del respiro, la voce della madre: questi elementi costituiscono il primo paesaggio sensoriale del feto e rappresentano i primi codici di relazione.

Numerose ricerche nel campo delle neuroscienze perinatali hanno dimostrato che il sistema uditivo è uno dei primi a svilupparsi e che il suono gioca un ruolo fondamentale nello sviluppo affettivo e cognitivo del neonato. L’esperienza sonora prenatale favorisce il legame madre-bambino, contribuisce alla regolazione emotiva e getta le basi per la futura competenza linguistica e musicale.

Alla Stanza del Suono, abbiamo elaborato percorsi dedicati a questi momenti preziosi:
Laboratori musicali 0–6 anni, ispirati alla Music Learning Theory di Edwin Gordon, che promuovono un apprendimento musicale naturale attraverso l’ascolto, il movimento e l’esplorazione sonora;
Percorsi di arpaterapia di accompagnamento alla nascita per mamme in attesa, in cui il suono dell’arpa diventa strumento di integrazione sensoriale, rilassamento e contatto profondo con il proprio vissuto e con la vita che cresce.
L’arpa, con la sua qualità vibratoria dolce e avvolgente, offre infatti un sostegno unico per favorire il benessere della mamma e creare un legame precoce con il bambino attraverso il linguaggio universale della musica.
🎶 Se desideri avvicinare te stessa o il tuo bambino alla musica in modo rispettoso e naturale, ti invitiamo a scoprire i nostri laboratori 0-6 anni e i percorsi di musica in gravidanza alla Stanza del Suono.
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